Politetrafluoretilene (PTFE)
Realizzazione di particolari in PTFE
In PTFE si possono realizzare guarnizioni, boccole, ruote, soffietti, particolari meccanici per la movimentazione e il supporto, ugelli, particolari da montare all’interno di pistole spray, o-ring, protezioni, pannelli, coperchi, sponde e rivestimenti per parti metalliche.
Il PTFE, grazie alle sue caratteristiche peculiari, è una delle materie plastiche più diffuse ed utilizzate. E’ presente sul mercato sia in formato vergine sia caricato con sostanze quali vetro, ceramica, carbografite, acciaio, sali minerali, grafite, fibra di carbonio, solfuro di molibdeno e bronzo. Il PTFE è particolarmente richiesto nei settori alimentare, medicale-farmaceutico, petrolchimico, elettrico e della verniciatura.
Il PTFE, grazie alle sue caratteristiche peculiari, è una delle materie plastiche più diffuse ed utilizzate. E’ presente sul mercato sia in formato vergine sia caricato con sostanze quali vetro, ceramica, carbografite, acciaio, sali minerali, grafite, fibra di carbonio, solfuro di molibdeno e bronzo. Il PTFE è particolarmente richiesto nei settori alimentare, medicale-farmaceutico, petrolchimico, elettrico e della verniciatura.
![Produzione e realizzazione guarnizioni e componenti tecnici in PTFE](/images/2021/06/25/produzione-realizzazione-guarnizioni-industriali-in-ptfe-1.jpg)
Il PTFE in sintesi
Il politetrafluoretilene (PTFE) è un polimero fluorurato, ovvero un polimero in cui gli atomi di idrogeno della catena degli atomi di carbonio vengono sostituiti da atomi di fluoro, garantendo così un’elevata resistenza chimica anche ad alte temperature.
Il PTFE è una delle materie termoplastiche più richieste ed utilizzate. Per migliorarne le caratteristiche possono essere aggiunti bronzo, vetro, grafite, carbografite, acciaio, sali minerali, fibra di carbonio e numerosi altri additivi. La struttura base del PTFE è del tipo [CF2 – CF2].
Il PTFE è una delle materie termoplastiche più richieste ed utilizzate. Per migliorarne le caratteristiche possono essere aggiunti bronzo, vetro, grafite, carbografite, acciaio, sali minerali, fibra di carbonio e numerosi altri additivi. La struttura base del PTFE è del tipo [CF2 – CF2].
![Produzione e realizzazione guarnizioni e componenti tecnici in PTFE](/images/2021/06/25/produzione-realizzazione-guarnizioni-industriali-in-ptfe-2.jpg)
![Produzione e realizzazione guarnizioni e componenti tecnici in PTFE](/images/2021/06/25/produzione-realizzazione-guarnizioni-industriali-in-ptfe-3.jpg)
![Produzione e realizzazione guarnizioni e componenti tecnici in PTFE](/images/2021/06/25/produzione-realizzazione-guarnizioni-industriali-in-ptfe-4.jpg)
Caratteristiche e campi di applicazione
A causa dell’elevata viscosità della massa (punto di fusione > 327 °C) il PTFE non può essere lavorato con i comuni processi per i materiali termoplastici. A 19 °C il PTFE subisce una trasformazione di fase con un aumento di volume del 1,2%, di cui si deve tenere conto sia nel dimensionamento dei pezzi stampati sia nelle lavorazioni per asportazione di truciolo (preferibilmente a 23 °C). Il PTFE può essere trattato mediante sinterizzazione libera, sinterizzazione a pressione o estrusione. Le lavorazioni per asportazione di truciolo richiedono l’impiego di utensili affilati.
Il PTFE è un materiale poco rigido e solido. Il suo vantaggio principale consiste nella vastità del campo di temperature di impiego (da -270 °C a 300 °C): il PTFE tende a diventare fragile solo al di sotto dei -260 °C. E’ chimicamente stabile, è insolubile in tutti i solventi noti per temperature inferiori a 300 °C, resiste agli agenti atmosferici, presenta bassa infiammabilità, ha eccellenti caratteristiche elettriche e dielettriche e ha un ottimo comportamento antiadesivo e di scorrimento. La resistenza all’usura, così come la rigidità e la solidità, non è buona, ma può essere migliorata con l’aggiunta di grafite, carbone, acciaio, vetro, bronzo e solfuro di molibdeno.
Il PTFE può essere utilizzato per la realizzazione di guarnizioni soggette a sollecitazioni statiche e dinamiche, soffietti, pistoni, particolari meccanici per macchinari, rivestimenti ed incamiciature. E’ particolarmente indicato per le applicazioni dei settori alimentare, chimico, medico, elettrico e farmaceutico.
Il PTFE è un materiale poco rigido e solido. Il suo vantaggio principale consiste nella vastità del campo di temperature di impiego (da -270 °C a 300 °C): il PTFE tende a diventare fragile solo al di sotto dei -260 °C. E’ chimicamente stabile, è insolubile in tutti i solventi noti per temperature inferiori a 300 °C, resiste agli agenti atmosferici, presenta bassa infiammabilità, ha eccellenti caratteristiche elettriche e dielettriche e ha un ottimo comportamento antiadesivo e di scorrimento. La resistenza all’usura, così come la rigidità e la solidità, non è buona, ma può essere migliorata con l’aggiunta di grafite, carbone, acciaio, vetro, bronzo e solfuro di molibdeno.
Il PTFE può essere utilizzato per la realizzazione di guarnizioni soggette a sollecitazioni statiche e dinamiche, soffietti, pistoni, particolari meccanici per macchinari, rivestimenti ed incamiciature. E’ particolarmente indicato per le applicazioni dei settori alimentare, chimico, medico, elettrico e farmaceutico.
Il PTFE in LIMA
Di seguito vengono riportati i tipi di PTFE finora trattati da LIMA.
CODICE LIMA | VARIANTE |
LM200 | PTFE VERGINE |
LM100 | PTFE VERGINE OMOLOGATO NORSOK |
LM413 | PTFE VERGINE MODIFICATO |
LM422 | PTFE VERGINE PIGMENTATO ROSSO |
LM201 | PTFE + BRONZO |
LM209 | PTFE + 40% BRONZO |
LM209-F | PTFE + 40% BRONZO + PIGMENTI |
LM219 | PTFE + 40% BRONZO ISOSTATICO |
LM220 | PTFE + 40% BRONZO BLU |
LM221 | PTFE + 40% BRONZO + SOLFURO DI MOLIBDENO VERDE |
LM208 | PTFE + 60% BRONZO |
LM202 | PTFE + 25% CARBOGRAFITE |
LM102 | PTFE + 25% CARBOGRAFITE OMOLOGATO NORSOK |
LM222 | PTFE + 33% CARBOGRAFITE |
LM213 | PTFE + 35% CARBOGRAFITE |
LM416 | PTFE + 25% CARBONE MODIFICATO |
LM223 | PTFE + 15% CARBONE SOFFICE |
LM207 | PTFE + 25% CARBONE SOFFICE |
LM212 | PTFE + 25% CARBONE DURO |
LM412 | PTFE + CARBONE + PEEK |
LM205 | PTFE + 15% VETRO |
LM204 | PTFE + 15% VETRO + SOLFURO DI MOLIBDENO |
LM218 | PTFE + 20% VETRO |
LM203 | PTFE + 25% VETRO |
LM103 | PTFE + 25% VETRO OMOLOGATO NORSOK |
LM453 | PTFE + 25% VETRO + PIGMENTO GIALLO |
LM226 | PTFE + 30% VETRO |
LM214 | PTFE + 40% VETRO |
LM448 | PTFE + VETRO VERDE |
LM415 | PTFE + VETRO MODIFICATO |
LM215 | PTFE + VETROGRAFITE |
LM206 | PTFE + 15% GRAFITE |
LM225 | PTFE + 20% GRAFITE |
LM228 | PTFE + 25% GRAFITE |
LM224 | PTFE + 35% GRAFITE |
LM216 | PTFE + 50% INOX |
LM451 | PTFE + 15% PEEK |
LM444 | PTFE + 20% FLUORURO DI CALCIO |
LM445 | PTFE + 10% RESINA POLIESTERE |
LM210 | PTFE + 3% SOLFURO DI MOLIBDENO |
LM231 | PTFE + 15% FILLER MINERALE |
LM443 | PTFE + FIBRA DI CARBONIO |
LM211 | PTFE + SALI MINERALI |
LM217 | PTFE + ADDITIVATO |
LM410 | PTFE VERDE CHIARO |
LM411 | PTFE VERDE SCURO |
LM196 | PTFE CONDUTTIVO |
LM198 | PTFE PIGMENTATO |
LM419 | PTFE ANTISTATICO |
LM447 | PTFE CEMENTATO |
LM442 | PTFE PER TENUTA FILETTI |
LM449 | PTFE TIPO RULON R |
LM450 | PTFE TIPO RULON J |
LM418 | TFM 1600 |
LM414 | TFM 1700 |
LM420 | TFM 1705 |
LM421 | TFM 4105 |
LM454 | TFM 4215 |
LM230 | TFM 6221 |
LM423 | TFR 1502 |
Il PTFE nel Mondo
Di seguito vengono riportati i nomi commerciali più diffusi per quanto riguarda il PTFE.
Si ricorda che LIMA può fornire sia materiali generici sia materiali coperti da marchio registrato (ovvero che riportano le diciture TM o ®), in base a quanto richiesto dal Cliente. Nel caso il Cliente desideri dei particolari realizzati in materiale plastico coperto da marchio registrato, LIMA provvederà a rifornirsi direttamente dalla Società detentrice del suddetto marchio registrato.
SCARICA LA SCHEDA IN FORMATO PDF
Si ricorda che LIMA può fornire sia materiali generici sia materiali coperti da marchio registrato (ovvero che riportano le diciture TM o ®), in base a quanto richiesto dal Cliente. Nel caso il Cliente desideri dei particolari realizzati in materiale plastico coperto da marchio registrato, LIMA provvederà a rifornirsi direttamente dalla Società detentrice del suddetto marchio registrato.
SCARICA LA SCHEDA IN FORMATO PDF
Elenco dei materiali con cui lavoriamo
Queste pagine sono state pensate appositamente per aiutare il Cliente ad orientarsi nell’intricato mondo delle materie plastiche. Nelle sezioni dedicate ad ogni famiglia di materiale verranno riportate le denominazioni chimiche e commerciali, le sigle normative, le varianti finora trattate ed utilizzate da LIMA e le caratteristiche chimiche, fisiche e meccaniche. Il Cliente potrà così trovare tutte le informazioni necessarie alla scelta del materiale più consono alle sue esigenze.
HAI ALTRE DOMANDE?
Sede di Bolgare
Vicolo Laghi Gemelli 7/9
24060 Bolgare (BG)
Tel. (+39) 035 059 0105
24060 Bolgare (BG)
Tel. (+39) 035 059 0105
Orari - Bolgare
Lunedì - Giovedì
8.00-17.30
Venerdì 8.00-15.00
MAGAZZINO
Lunedì - Venerdì
7.00-14.00
8.00-17.30
Venerdì 8.00-15.00
MAGAZZINO
Lunedì - Venerdì
7.00-14.00
Sede di Milano
Via Padova 147
20127 Milano (MI)
Tel. (+39) 02 289 5156
Fax (+39) 02 261 9990
20127 Milano (MI)
Tel. (+39) 02 289 5156
Fax (+39) 02 261 9990
Orari - Milano
MAGAZZINO
Lunedì - Venerdì
9.00-13.00 / 14.00-17.00
UFFICI
Lunedì - Venerdì
9.00-13.00 / 14.00-15.00
Lunedì - Venerdì
9.00-13.00 / 14.00-17.00
UFFICI
Lunedì - Venerdì
9.00-13.00 / 14.00-15.00